domenica 23 agosto 2009

20 agosto, giovedi'

Rispettando il piano ci alziamo alle 5 e 30 e, preparato il caffe', andiamo armati di bricco e croissant a fare colazione davanti ai monument, aspettando che sorga il sole. Al tramonto la luce diffusa era tutta arancione, all' alba e' rosa e violetta. con noi ci sono dei veri professionisti dell'alba, con apposita attrezzatura, tempi, numero e tipologia di scatti gia' prefisssati. Noi ci accontentiamo di qualche scatto e goderci il panorama. verso le 6 e 30 riprendiamo la strada sterrata per un secondo giro della valle: con i giochi di luce ed ombra della mattina i monuments appaiono diversi. facciamo anche una passeggiata, ancora non sappiamo se legale o abusiva, nei dintorni di north widow point. Torniamo al motel per doccia e seconda colazione, consumata sullo stupendo balcone, poi partiamo per canyonlands; ormai e' chiaro: i cactus, quelli veri che si vedono nei film, non esistono. alberto abbandona la speranza di avere una foto con cactus e cappello da cowboy.
Per pranzo ci fermiamo in un locale gestito da indiani nascosto tra le rocce a bordo strada: moolto far west. Sulla strada per il parco proviamo anche l'emozione di essere fermati dallo sceriffo!
Canyonlands e' difficile da visitare se non si ha molto tempo: il parco e' diviso dal colorado e dal green river in tre zone, ed alle due visitabili senza fuoristrada accedono tre strade, non comunicanti ed a fondo cieco. Imbocchiamo la piu' meridionale, che ci consente di visitare da vicino i 'needles', rinunciando al belvedere. Ci avventuriamo anche in una passeggiata tra piccole pozze d'acqua tra le rocce, che si e' rivelata una passeggiata tra le sole rocce: gli ultimi 100 giorni di caldo hanno asciugato tutto.
Alla sera cena a moab, da zak, dove alberto mangia il solito bisteccone e olga ordina una pizza margherita niente male ... E poi finalmente a letto!

Nessun commento:

Posta un commento