lunedì 5 agosto 2013
5 Agosto 2013: Malpensa -> Baku -> Tehran
L'avventura inizia bene: finiamo di preparare le valigie e di sistemare la casa alle 3 di notte, con attenzione maniacale per allarme, piante, spazzatura, luci ... la sveglia suona alle 5.30! A Malpensa finalmente riusciamo a scoprire il limite di peso ammesso da AZAL per i bagagli: 23 Kg per la stiva e solo 5 Kg per il bagagliio a mano!!! Praticamente dobbiamo portarci in cabina il trolley vuoto. Abbiamo un conforto: da una rapida misurazione scopriamo che il peso totale dei nostri bagagli rientra nei limiti, dobbiamo "solo" ripartirlo adeguatamente. Il check-in e' il piu' lento della storia, e la coda assolutamente disordinata. Il volo, pero', e' piacevole, e siamo ben accuditi dal personale di bordo. Abbiamo 6 ore di attesa nell'area transfer dell'aeroporto di Baku: quale momento migliore per iniziare il blog? ;-)
domenica 4 agosto 2013
lunedì 25 febbraio 2013
Venerdì 27 luglio 2012
Oggi è venuto Lugli con il suo aiutante a montarci la scala. Ora si che si potrà accedere al primo piano in maniera agevole e non arrampicandosi sul ponteggio o da una scala traballante! Ecco alcune foto:
Fuori invece, hanno re-intonacato la parete est.
Alle 15:00 è arrivata per email, in anticipazione della raccomandata, la diffida a proseguire con la costruzione dei muretti di cinta. La lettera è stata scritta dall'avvocato Armando Catarisano. Che dire, siamo basiti....
Lugli è un ottimo artigiano: ha fatto un gran bel lavoro e ne va fiero. Ha curato tutto nei minimi dettagli. Si è portato anche una bomboletta del colore che abbiamo scelto per la parte in metallo per fare i ritocchi in loco!
Prima di andarsene, per evitare che i piedi pesanti che passeranno nei prossimi giorni rovinino il rovere dei gradini, ha coperto con cura maniacale tutti i gradini usando un cartone che sotto ha una parte di gommina, che ammortizza eventuali sassolini.
Fuori invece, hanno re-intonacato la parete est.
Alle 15:00 è arrivata per email, in anticipazione della raccomandata, la diffida a proseguire con la costruzione dei muretti di cinta. La lettera è stata scritta dall'avvocato Armando Catarisano. Che dire, siamo basiti....
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