martedì 11 settembre 2012

Martedì 3 luglio 2012

Oggi è il nostro anniversario, cosa c'e' di piu' bello per festeggiare che contribuire alla perfetta riuscita del nostro nido d'amore?


Partiamo quindi armati di spatole, secchio e scope verso il cantiere con l'obiettivo di rimuovere dalla guaina ad L i residui di intonaco. Quando sarà ben pulito chiederemo a Giuseppe di far posare una nuova guaina ad L, che stavolta pero' dovrebbe aderire perfettamente e isolare dalle infiltrazioni d'acqua che si erano verificate.


La spatolatura funziona, l'intonaco viene via. Con la scopa buttiamo giù dal marciapiede i pezzi più grossi e per finire vorremmo dare una passata con l'acqua. Chiediamo alla casa di fronte se ci possono prestare la loro canna, ma i proprietari tentennano: la canna e' collegata all'autoclave il cui motorino rischia di bruciare se tenuto in funzione troppo a lungo. Ci riempiono quindi solo il secchio, che pero' finisce subito.


Urge allora trovare un'altra fonte d'acqua. La roggia? E' secca. Il pozzo ardesiano che usano i muratori? Bell'idea, ma come si fa a farlo funzionare? Dopo un'attenta ispezione sembra che basti collegare la spina! E allora in Olga scatta la mangusta: tira una prolunga dal contatore di cantiere fino al pozzo, collega e ... il motorino parte! Dalla canna esce un grosso getto d'acqua! Bon siamo a posto, riusciamo a completare la pulizia in maniera del tutto degna.



Nessun commento:

Posta un commento